Vi ha morso la tarantola? Con la tarantella è difficile rimanere fermi! Faremo un breve ma intenso viaggio per conoscere maggiormente questa danza.
Prima di parlare … ascoltiamo (nel video vi verranno proposti cinque esempi uniti tra loro). Dopo questi assaggi di “tarantella“, parliamone e analizziamo uno alla volta gli esempi proposti.
Si tratta di una danza tradizionale legata all’Italia, ed in particolar modo all’Italia meridionale. Ballo veloce, ritmicamente ben scandito e con tempo spesso ternario. La velocità così marcata può rendere più difficile il riconoscimento della suddivisione degli accenti, rendendo più evidente l’accento forte e molto meno il numero di quelli deboli.
Vi metto ora in visione quello che potremmo definire l’origine di tantissime tipologie di questa danza. Tre battute () della più popolare che – per inciso – è il primo esempio sonoro che vi ho proposto. Risentiamo la “tarantella napoletana” Tarantella napoletana.
Quello che abbiamo ascoltato è sicuramente ciò che ci si aspetta musicalmente; a questo frammento è stato semplice unire, o per meglio dire, inanellare gli altri esempi. Come vi ho già detto la “tarantella napoletana” è alla base, è l’idea, è l’ispirazione per tantissimi altri pezzi.
Parliamo di una danza tradizionale, ma troviamo anche tanti esempi di tarantelle cosiddette “colte”. In questo caso avremo musica scritta, strumentazione non tipicamente popolare e, ovviamente, l’indicazione del compositore.
Risentiamo un frammento del secondo esempio Tarantella LEONCAVALLO. Abbiamo ascoltato la tarantella di Ruggero Leoncavallo (per lo spartito clicca qui): la presenza del pianoforte emerge come principale caratteristica …