Lettura delle note – up and down

Le note fuori dal pentagramma, ovvero quelle con i tagli addizionali, come si leggono? Vediamolo insieme e, se volete, esercitiamoci insieme.

Secondo incontro con la lettura delle note. Nel primo incontro abbiamo analizzato solo quelle posizionate sul pentagramma, sulle cinque righe e i quattro spazi. Ciò che avete già memorizzato allora sarà molto utile per questo secondo incontro. Se vi fosse rimasto qualche dubbio o incertezza, rivediamo le due sequenze: note sulle righe (MI; SOL; SI; RE; FA); note sugli spazi (FA; LA; DO; MI).

Ora allarghiamo i nostri orizzonti: “up and down”, ovvero usciamo dal rigo, andiamo al di sopra e al di sotto del pentagramma. “Up and down” non per amore di terminologia straniera ma per necessità di concisione, anche se la dicitura corretta sarebbe: “lettura delle note con tagli addizionali, con sovralinee e sottolinee”!

Spesso la visione di queste note suscita timore e confusione ma … ricordate sempre che leggere le note non è cosa complicata, è sostanzialmente un procedimento semplice ed elementare.

Se applicherete ciò che avete memorizzato nel video “lettura delle note” avrete la lettura dei tagli addizionali nelle vostre mani. Ora dobbiamo solo metterlo in pratica anche al di fuori del pentagramma, sia verso l’acuto che verso il grave. Come? Il metodo ve lo svelo nel video … 

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