L’agogica è l’andamento, il movimento di un brano.
Se “adagio, andante o presto” – ad esempio – sono termini facilmente comprensibili, altre indicazioni possono risultare ingannevoli, fantasiose e talvolta bizzarre.
Esempi visivi e sonori ci aiuteranno a comprenderne meglio il significato.
Con il termine agogica si indica il movimento, l’andamento di un brano.
Dove troviamo i termini che indicano l’agogica? All’inizio di un brano, proprio sopra la prima battuta. Se – ad esempio – l’indicazione è “adagio“, l’andamento sarà ovviamente lento.
Possiamo anche trovare altre indicazioni all’interno di un brano: rallentando, accelerando, ritardando ecc. Anche questi termini riguardano l’agogica, ma hanno un effetto solo temporaneo.
Poniamoci ora un’altra domanda: è chiaro che adagio significa lento, ma quanto lento? Il metronomo – inventato da J. N. Mälzel nel 1816 – diventa fondamentale per rispondere a questa domanda.
Tale strumento, per ogni termine relativo all’agogica, vi evidenzia un minimo e un massimo () di velocità fra i quali potete trovare quello che più si adatta alla vostra interpretazione. Talvolta questa possibilità di scelta non è possibile perché è il compositore che vi indica, sempre all’inizio del brano, la precisa velocità () del metronomo da utilizzare.
Le informazioni riguardanti l’agogica sono spesso arricchite da comparativi di maggioranza o minoranza (es. molto, poco) oppure superlativi o diminutivi (es. prestissimo, andantino). Oltre a queste aggiunte possiamo anche trovare indicazioni molto più ricche, talvolta fantasiose se non bizzarre…
Bellissimo e molto chiaro
Grazie mille
Grazie mille mi è servito molto per fare la ricerca
Felici di ciò
Bellissimo
Grazie