Da “siete musica per le mie orecchie” a “capita l’antifona?”. Sarà un breve percorso nei modi di dire a tema musicale.
Iniziamo… diamo fiato alle trombe!
Oggi parliamo dei “modi di dire” a tema musicale, proprio come “capita l’antifona”. Si tratta di espressioni idiomatiche dove, oltre al significato letterale, dobbiamo capire anche quello simbolico e metaforico.
Se ci soffermiamo a pensare un attimo probabilmente ce ne vengono in mente parecchie. Da quelle più esplicite come: “siete musica per le mie orecchie” oppure “sono tesa come una corda di violino” dove il significato – letterale e metaforico – non ha bisogno di spiegazioni, ad altre dove possiamo trovare qualche aspetto non sempre così chiaro.
Faremo quindi un carrellata graduale partendo da “dare il LA“. Il significato simbolico è piuttosto chiaro: diamo l’inizio a…, partiamo tutti insieme, ecc.
Riferendoci all’ambito musicale ovviamente sappiamo che il LA è una nota. Questo LA è quello posizionato sul secondo spazio del pentagramma in chiave di violino e corrisponde alla nota prodotta dal diapason. Ha una precisa altezza dettata dalla sua frequenza che corrisponde a 440 Hz. La nota, con questa quantità di vibrazioni, è il punto di riferimento per accordare gli strumenti per poter fare musica in modo intonato.
Un esempio pratico in cui vediamo e sentiamo “dare il LA” lo abbiamo quando, prima che inizi un concerto, il primo violino esegue questa nota: ciò permette a tutti gli altri strumenti dell’orchestra di accordarsi. Sentiamolo insieme Dare il LA.
Un altro modo di dire, che può lasciare un pochino perplessi, potrebbe essere: “non valere un corno“. La perplessità non riguarda certo né il significato letterale né quello metaforico, ma piuttosto il perché venga paragonato lo strumento corno ad una quasi nullità…